Spagna. Ricordo di Padre Arrupe
Sono passati venti anni dalla morte (5 febbraio 1991) del Padre Pedro Arrupe, “don Pedro”, come lo chiamavano affettuosamente i confratelli, Superiore Generale della Compagnia di Gesù. La Provincia di Loyola, dalla quale P. Arrupe proveniva, lo ha ricordato sulla pagina di apertura del web con una serie di immagini dei momenti salienti della sua vita e un profilo di questo uomo che sapeva guardare il mondo con sguardo di compassione e impegnarsi di conseguenza nel lavoro per la giustizia, da lui considerata parte integrante della fede. Era un uomo di ampia visione, un mistico dagli occhi aperti, che vedeva il contrasto tra la bontà di Dio e le ingiustizie del mondo, capace com’era di guardare in fondo alle cose e, al di là di esse, al futuro, affrontando nuove sfide apostoliche e offrendo alla Compagnia nuovi modi di essere presenti là dove era necessario. Il suo entusiasmo era contagioso e il suo impegno verso il nuovo era senza paura, perché sapeva che il Signore sarebbe stato al suo fianco, quel Signore che lo aveva aiutato a scoprire in se stesso un cuore capace di una bontà che non immaginava.