Sud-Sudan. JRS: l’educazione come strumento di sviluppo
L’educazione è uno strumento di fondamentale importanza per sradicare la povertà, ridurre la mortalità infantile e limitare la crescita della popolazione, ha detto Lam Leone Ferem, direttore del progetto del JRS (Jesuit Refugee Service) in Sud-Sudan, a Lobone, parlando in occasione del 45esimo anniversario della Giornata Mondiale dell’Alfabetizzazione. Sostenere il sistema educativo del Sud Sudan significa investire in un futuro pacifico per la nazione, la regione e la comunità internazionale, ha proseguito Ferem, richiamando l’attenzione sull’importanza dell’educazione come diritto umano fondamentale, strumento di rafforzamento personale e mezzo di sviluppo. “Qui nel Sud-Sudan, dopo aver vissuto più di due decenni di guerra civile, guardiamo all’alfabetizzazione e all’educazione come strumenti di promozione della pace. Il compito che ci attende è enorme”. La comunità internazionale si è impegnata a migliorare i livelli di alfabetizzazione degli adulti del 50% tra il 2000 e il 2015. Il tasso di alfabetizzazione del Sud Sudan è del 24%, uno dei più bassi del mondo e uno dei peggiori dell’Africa sub-sahariana.