Taiwan. Alla corte dell’imperatore di Cina e del Re Sole
Il 2 ottobre scorso si è aperta a Taipei (Taiwan) la mostra: Arte e cultura al tempo dell’imperatore Kangxi in Cina e del Re Sole Luigi XIV in Francia. Grande enfasi è stata data alla presenza alla corte di Pechino dei gesuiti, soprattutto francesi: matematici, geografi, astronomi, pittori, e al loro valido contributo per lo sviluppo delle relazioni tra Cina ed Europa, in particolare la Francia. A nome del Padre Generale, da parte della Curia Generalizia di Roma, è intervenuto il Padre Giuseppe Bellucci. Nel suo intervento all’inaugurazione della mostra egli ha sottolineato la relazione particolare della Compagnia di Gesù con la Cina fin dai suoi inizi, a partire da San Francesco Saverio, Matteo Ricci e i suoi successori. Ed ha concluso: “Oggi come in passato, noi gesuiti, qui a Taiwan come pure nel mondo intero ci sentiamo chiamati a una missione di riconciliazione, una missione che costruisce ponti e promuove quella comprensione e amicizia che Dio vuole per il mondo. La nostra speranza e la nostra preghiera è che, ispirati anche da questa mostra, siamo capaci di allontanare la paura e il sospetto per sostituirle con l’apertura e il rispetto, in modo che la vera amicizia tra i popoli e la pace tra le nazioni diventino realtà”.