Cosa serve per entrare in Compagnia?

Riconoscersi peccatori perdonati
La definizione migliore che descrive chi sono i gesuiti è questa: uomini che sanno di essere peccatori toccati dalla misericordia di Dio. E’ un’esperienza straordinaria, perché cambia la percezione del mondo intorno a te. Non hai più bisogno di giustificarti, di dimostrare, di difenderti. Quando sei perdonato, sai che Lui si prende cura di te in ogni situazione. Ecco il requisito che serve per diventare gesuita: essere peccatore con il desiderio di metterti di fronte a Dio con il tuo peccato, per vedere come Lui lo accoglie, lo perdona e lo utilizza per costruire in modo creativo il suo regno in mezzo alla gente.

Libertà interiore
La libertà deriva dal mettere continuamente ordine nella tua vita. Così puoi abitare il mondo, senza la preoccupazione di pensare a te stesso, sentendoti libero di amare tutto ciò che ti circonda. Questa libertà alimenta la nostra intelligenza, la nostra curiosità, il nostro desiderio di giustizia e di riconciliazione. E’ una libertà che recuperiamo continuamente attraverso gli esercizi spirituali.
Per essere dei nostri occorre coltivare questa disposizione interiore e lasciarsi mettere continuamente in discussione.

Apertura e disponibilità
La Compagnia è un gruppo di persone che vivono insieme, radunate in comunità e accomunate dal fatto di essere religiosi. E’ necessario che tu sia disposto ad abbracciare uno stile di vita sobrio, cordiale e ordinato. Sarai continuamente immerso in un mondo di relazioni a diversi livelli. Occorre che tu sappia mantenerti aperto e disponibile, capace di sopportare stress e frustrazioni. Per questo al momento dell’ingresso chiediamo a ogni candidato di fare una valutazione psicologica della personalità.