Bruxelles. Vogliamo rispondere alle sfide della missione con flessibilità e discernimento

Cari amici,
Quello della formazione è stato un tema importante in una recente riunione del mio Consiglio a Budapest, Ungheria. Il Delegato per la Formazione della Conferenza dei Provinciali Europei, Alessandro Manaresi, ha partecipato alla riunione e ha riferito sulle sue visite ai nostri Centri europei di teologia dello scorso anno. Abbiamo discusso di come condividere le nostre risorse e finanze al fine di garantire una formazione di qualità. In tutta la Compagnia, le Province che hanno un gran numero di persone in formazione hanno spesso pochi fondi per la formazione, mentre altre Province con numeri più piccoli hanno spesso più fondi. I Provinciali d’Europa si stanno muovendo verso la condivisione delle proprie risorse in maniera più equa. E questo non è solo un problema europeo. Molte aree della Compagnia, come ad esempio alcune zone dell’Africa o dell’Asia, hanno difficoltà a finanziare la formazione dei loro scolastici. Come possiamo aiutarli noi in Europa? La questione sarà discussa dai Presidenti delle diverse Conferenze quando si incontreranno con il P. Generale nel mese di settembre. Per l’Europa, speriamo di mettere a punto un modo di procedere condiviso durante la nostra Assemblea Generale dei Provinciali che si terrà in ottobre in Libano.
La Provincia di Ungheria ci ha fornito un quadro della situazione. Abbiamo anche visitato alcune delle opere apostoliche a Budapest. Il Superiore Regionale della Romania ha partecipato al Consiglio e ha fatto una presentazione delle opportunità e delle sfide nella regione rumena.
L’ultima questione presa in esame è stata la riorganizzazione della “Provincia” e la richiesta del Padre Generale di collaborare di più e in modo più efficiente nella gestione della nostra missione qui in Europa. Vogliamo essere il più possibile disponibili a rispondere alle sfide della missione con flessibilità e discernimento.
Vostro in Cristo,
John Dardis SJ
Presidente della Conferenza dei Provinciali europei