Roma.CVX-LMS: giovani a confronto sulle sfide per la città

Quali sono le sfide che oggi la realtà di un città complessa come Roma pone ai giovani che seguono percorsi di spiritualità ignaziana? E’ questo il filo rosso che ha attraversato la giornata di convivenza trascorsa domenica 27 febbraio dalle comunità delle CVX-LMS. La giornata è stata centrata sui Principi Generali delle Comunità di Vita Cristiana (CVX). Padre Vincenzo Sibilio ha guidato i lavori dell’assemblea richiamando i principali avvenimenti dei secoli di storia di cui oggi la Comunità di Vita Cristiana è figlia e i tratti salienti della spiritualità ignaziana che vive nei Principi Generali (PP. GG.). La responsabilità, cui ci richiama il Preambolo ad essi, ha sollecitato numerosi interventi dei partecipanti all’assemblea nel tentativo di dare una risposta su quale sia il ruolo apostolico della CVX nel contesto sociale della città di Roma. Ci si è interrogati su quali possono essere i canali e le forme di comunicazione, sia interni che esterni alla comunità, affinché la CVX romana impari a leggere la realtà con gli occhi di Dio e sia testimonianza dello “sguardo di Dio”, attraverso la ricerca autentica della verità del Vangelo in un momento della storia della città e del Paese che ci interpella.
La riflessione sui PPGG ha stimolato l’assemblea facendo emergere il desiderio e la necessità di riscoprire, a distanza di 45 anni dal Concilio Vaticano II, la figura del laico perché ritorni  ad essere parte attiva nella storia della Chiesa. Dal dibattito sono emersi disagio e preoccupazione per una certa indulgenza che sembra dimostrare oggi il mondo ecclesiastico di fronte al declino dei principi di solidarietà e di accoglienza, su cui si fondano le relazioni della società civile. Si è sottolineata l’urgenza di ritornare a fare memoria, a saper raccontare ai più giovani le loro radici e trasmettere i doni dello Spirito.
In un contesto complesso come quello della città di Roma, fortemente dispersivo e disgregante, si fa sempre più urgente per i membri della CVX-LMS riuscire a immaginare e realizzare un progetto organico di formazione dei più giovani e in particolare dei loro figli. Questo progetto potrebbe identificarsi con il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG).