Uganda. Competenze artigianali per i rifugiati
Nel contesto di un’iniziativa per aiutare i rifugiati urbani a conseguire una maggiore autosufficienza, il JRS (Servizio dei Gesuiti per i Rifugiati) ha dato il via, nella capitale ugandese di Kampala, a un nuovo corso di formazione dei rifugiati nella produzione di prodotti artigianali. Al primo ciclo ha partecipato un gruppo pilota di cinque rifugiati, che hanno imparato a realizzare orecchini, collane, braccialetti, ciondoli, cinture, cartoline, borse, oltre ad acquisire competenze nel campo del ricamo, utilizzando materiali locali di facile reperimento, come carta, perle di legno e fibre vegetali. “È stata per noi un’occasione preziosa: anziché regalarci un pesce, ci hanno insegnato a pescare dandoci semplicemente una lenza. Ora sono pronta per la pesca”, dice Anastase, una rifugiata rwandese che ha partecipato al corso. Il corso di artigianato ed è stato introdotto in seguito a una valutazione svolta nel 2010 che ha visto i rifugiati esprimere un desiderio in tal senso. “Come rifugiati, abbiamo bisogno di una formazione che possiamo mettere a frutto nell’attuale situazione. Imparare a produrre articoli di artigianato è quanto di meglio per noi”, ha detto un rifugiato. Il programma comprende anche corsi di catering, per parrucchieri, e di sartoria.