Macao. Morto Luis Ruiz Suarez SJ, il “padre dei poveri”
Padre Luis Ruiz Suarez, che ha dedicato l’intera sua vita ai poveri in Macao e nella Cina continentale, è morto il 26 luglio scorso all’età di 97 anni. E’ stato il fondatore della Caritas Macau. Paul Pun Chi-meng, segretario generale della stessa Caritas, ha ricordato il suo assiduo servizio dicendo che “era un uomo pragmatico, che non ha mai predicato il Vangelo con le parole; ma io vedevo Gesù ogni volta che vedevo lui”. Nato nel 1913 in Spagna, era entrato nella Compagnia di Gesù nel 1930. La sua attività missionaria in Cina cominciò nel 1941. Interrotta dalla seconda guerra sino-giapponese, riprese alla fine della guerra nel 1945. Quando i comunisti presero il controllo della Cina nel 1949, fu imprigionato per breve tempo e poi espulso dal paese. Il suo Provinciale lo inviò a Macao, allora colonia portoghese, per lavorare con i rifugiati. In seguito fondò la Casa Ricci per i servizi sociali, sempre in Macao, divenuta poi la Caritas Macau, che cominciò ad operare negli anni Settanta, dando vita a cinque centri per anziani e per giovani uomini e donne malati di mente. Nel 1984 dette inizio al suo servizio con i lebbrosi nella vicina provincia cinese del Guangdong. Dieci anni dopo questo servizio si era talmente sviluppato che egli lo affidò alla diocesi. Aveva aiutato più di 8.000 malati di lebbra con i loro figli in circa 140 lebbrosari in varie parti della Cina. Nel 2006 P. Ruiz, già novantenne, aveva accettato l’invito del governo della provincia del Hunan per aprire un centro per la cura dei malati di HIV/AIDS.