Olanda. Restaurata lettera di Ignazio del 1551
Ci è voluto molto tempo per far restaurare una lettera originale di Ignazio, scritta nel 1551. Essendo stata usata come una reliquia, la firma di Ignazio era stata tagliata e incollata su un pezzo di carta, probabilmente nel XVII secolo. Nel 1686 il sacerdote olandese Pieter Codde, che tre anni dopo sarebbe stato ordinato arcivescovo titolare di Utrecht, divenne proprietario della reliquia. A quei tempi il clero secolare e i gesuiti non andavano molto d’accordo. Codde venne sospeso nel 1705 da papa Alessandro, perché accusato di simpatie gianseniste, e divenne il primo arcivescovo di Utrecht della tradizione vetero-cattolica.
La lettera di Ignazio risale all’11 aprile 1551. Nella missiva il segretario Juan de Polanco, su richiesta di Ignazio, scrive a diversi collegi dei gesuiti in Europa, mettendoli in guardia contro il trentenne Florian Roliz, un truffatore polacco che con storie inventate cercava di ottenere denaro dai collegi gesuiti e da persone dell’alta società. Come questa lettera sia finita negli archivi della Provincia olandese dei gesuiti non è noto.