Chieti. Valignano SJ e le città intelligenti del terzo millennio
“Valignano nel terzo Millennio: l’inventore della diplomazia culturale e le scommesse attuali dell’Asia”. Questo il titolo di un convegno che si è svolto a Chieti, patria natale del Valignano, il 4 maggio scorso, patrocinato dal Ministero degli Esteri e dall’Ambasciata del Giappone in Italia. Tra i relatori ha portato la sua testimonianza anche P. Giuseppe Pittau SJ, già rettore della Sophia University di Tokyo. P. Alessandro Valignano (1539-1606), entrato nella Compagnia di Gesù da poco fondata, nel 1573, fu nominato “Visitatore”, cioè capo delle Missioni d’Oriente.
Interessante il nesso che Alberto Cavicchiolo, organizzatore del convegno e Direttore di Art Valley, ha evidenziato tra il modo di procedere dei gesuiti missionari in Cina e Giappone e lo scopo del Convegno “Come è avvenuto quattro secoli fa per Valignano e Matteo Ricci, che promuovevano cultura e fede grazie alle scienze e alle tecnologie dell’epoca (cartografia, matematica, ottica, idraulica), il Forum Valignano è un veicolo per le innovazioni strutturali. Tra le più rilevanti per il Medio e l’Estremo Oriente, possiamo segnalare la progettazione di città intelligenti”.
In effetti, per mezzo secolo, Valignano organizzò tra India, Cina e Giappone la diffusione del Vangelo e le missioni in quelle terre, divenendo il grande stratega dello sviluppo dell’opera missionaria della Compagnia di Gesù, particolarmente in India, Cina e Giappone.