India. La campagna degli studenti contro le radiazioni
Gli studenti del Xavier Institute of Engineering, Mumbai, hanno dato
inizio a una campagna per stimolare la consapevolezza dell’opinione
pubblica sugli effetti delle radiazioni delle antenne mobili della
città di Mumbai. Così uno dei principali quotidiani anglofoni
cittadini, The Hindustan Times, ha presentato l’impegno degli
studenti: “Attraverso i forum sui social network e i blog, i festival
universitari e i seminari, gli studenti vogliono fare pressione sui
gruppi di governo affinché prendano coscienza dei pericoli dei
presunti alti livelli di radiazione emessi dalle antenne mobili”. Lo
Xavier Institute of Engineering di Mumbai è la prima scuola di
ingegneria della Compagnia di Gesù in Asia Meridionale e offre corsi
di laurea di primo livello in tre settori: ingegneria informatica,
ingegneria e tecnologia elettronica e ingegneria elettronica e delle
telecomunicazioni. Secondo P. John-Rose, vicedirettore del Xavier
Institute, il limite consentito per le emissioni di radiazioni delle
antenne mobili è di 450 milliwatts per metro quadrato. Ma solo nella
città di Mumbai ci sono almeno 1830 antenne mobili illegali le cui
radiazioni superano i 9.2 Watt per metro quadrato. “E’ una delle
iniziative prese dai gesuiti della Provincia di Bombay in risposta
all’esortazione del Padre Generale “Ricomporre un mondo frantumato”,
dice Padre John-Rose commentando quanto stanno facendo gli studenti
contro le radiazioni.