Roma. Il recupero del Fondo Librario Antico dei Gesuiti italiani
Diversi anni di impegno da parte della Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù e il sostegno di vari enti pubblici e privati, hanno reso possibile la realizzazione del progetto di Recupero e valorizzazione del Fondo Librario Antico dei Gesuiti italiani, i cui esiti sono stati presentati in due eventi rispettivamente il 9 novembre presso l’Aloisianum di Gallarate (Varese) e il 23 novembre presso l’Istituto Luigi Gonzaga di Palermo, con la partecipazione di numerosi esperti nel settore. Le attività intraprese hanno consentito il recupero di oltre 75mila volumi provenienti da ben 275 diverse biblioteche o residenze dei gesuiti sparse in tutta Italia. Si è realizzata un’unica grande biblioteca, costituita da tre poli dislocati in luoghi diversi (Gallarate, Napoli e Palermo) e unificati dall’adozione di un unico catalogo elettronico. Si è proceduto con la bonifica dei locali adibiti alla conservazione del materiale librario, alla disinfestazione dei volumi aggrediti da parassiti ed alla catalogazione informatizzata dei libri stampati fino al 1830. Alcuni testi, grazie all’archiviazione digitalizzata, saranno fruibili anche online. Il Fondo Librario Antico comprende una preponderanza di libri di teologia, devozione, storia delle religioni e filosofia, ma presenta anche numerose pubblicazioni di storia generale, diritto, viaggi, scienze naturali, geografia, usi e costumi dei popoli, classici della letteratura latina e greca.