Formazione. Il seminario di Posilipo e i Gesuiti
Il numero di maggio di Vita Pastorale dedica una lunga intervista a padre Roberto Del Riccio da cinque anni alla guida di un seminario, quello Pontificio Campano Interregionale di Posillipo, affidato ai gesuiti da alcuni vescovi perché formino i futuri presbiteri delle loro diocesi. Nell’intervista il gesuita si sofferma sui temi della formazione e sul ruolo affidato alla Compagnia in questo campo. A Posillipo, dice Del Riccio, “la presenza dei gesuiti rappresenta la continuità con una tradizione, in cui la formazione è caratterizzata dalla pedagogia ignaziana, vale a dire da uno stile che, nella priorità della relazione con Dio, dà grande attenzione alla personalizzazione dei percorsi formativi, valorizza l’esperienza rispetto al solo contenuto e cura il percorso accademico, offerto nel caso del nostro seminario dalla Sezione san Luigi, quella parte cioè della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, attigua al seminario e condotta da noi gesuiti”.
Il seminario interdiocesano di Posillipo è diventato dal 1999 occasione per far crescere una sensibilità comune tra le diocesi convenzionate. In incontri trimestrali attraverso il confronto sia con tutti i vescovi delle diocesi convenzionate sia con i loro delegati alla formazione si elaborano criteri e proposte formative comuni, consentendo ai futuri preti in formazione di avere una sempre maggiore comunione tra loro nell’acquisizione di uno stile di Chiesa condiviso, nel loro servizio presbiterale. “Come gesuiti ci poniamo, dunque, a servizio di un progetto ecclesiale, di una crescita delle Chiese locali, attraverso la formazione dei loro futuri leader”.