Sudafrica. Gesuita ferito dalla polizia sulla porta della parrocchia
Padre Graham Pugin è stato ferito martedì scorso da un proiettile di gomma, sparato dalla polizia nel corso di una protesta studentesca a Johannesburg , mentre si trovava davanti alla sua chiesa.
Le immagini del prete con la camicia insanguinata si sono diffuse rapidamente sui social media.
“Riconosceranno che è stato un errore sparare a un prete in clergyman sulla porta della chiesa,” ha commentato il gesuita, il giorno dopo essere stato colpito in faccia.
La protesta studentesca presso l’Università di Witwatersrand a Johannesburg, partita pacificamente il lunedì, è diventata violenta il giorno successivo. Secondo testimoni oculari, gli studenti hanno lanciato pietre e la polizia ha risposto con proiettili di gomma e gas lacrimogeni.
Alcuni studenti hanno cercato riparo nella vicina chiesa della Santissima Trinità, mentre la polizia dava loro la caccia. Padre Pugin si è frapposto tra un veicolo della polizia, che ha tentato di entrare nella proprietà della chiesa, e gli studenti. Il veicolo si è ritirato ma gli agenti hanno sparato proiettili di gomma che hanno colpito il gesuita.
Un episodio che grazie ai social ha portato l’attenzione internazionale sul movimento degli studenti contro le tasse universitarie, proibitive per gli studenti più poveri.