A Roma uno spazio per i giovani
Aprire chiesa e locali di Sant’Andrea al Quirinale ai giovani, dare loro un luogo, una casa dove possano sperimentare accoglienza, un clima di amicizia e familiarità, fare esperienze e crescere nella formazione umana e spirituale.
Questo l’obiettivo delle due proposte messe in campo dai gesuiti: “la messa della domenica alle 19, aperta a tutti e senza fretta” spiega p. Andrea Picciau, referente del progetto e coordinatore della rete Mag+s. “Una liturgia curata, con al termine dell’omelia un tempo di silenzio per interiorizzare la Parola ascoltata da portare poi liberamente in condivisione nella preghiera dei fedeli”. Al termine una mensa fraterna dopo quella eucaristica.
Il mercoledì sono poi iniziati una serie di moduli, che desiderano mettere insieme esigenze e desideri di diversi gruppi di giovani.
Proposto in questi mesi il percorso “Quattro domande da abitare”. “Sono interrogativi che emergono dalla Scrittura” sottolinea Picciau “Chi sei? Dove abiti? Qual’è la tua sete? Domande a cui siamo continuamente chiamati per rispondere per costruire la nostra vita, approfonditi maggiormente con spunti o lectio”.
Circa cinquanta i giovani che hanno preso parte alla proposta. In programma a gennaio un secondo modulo di 4 incontri.
Per informazioni: picciau.a@gesuiti.it