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Bari. Ascolto e collaborazione nella città

La nostra comunità di Bari, quest’anno, si è espressa attraverso diverse proposte e attività apostoliche.
Vogliamo iniziare, subito, ringraziando il Signore per l’ormai avvenuta piena guarigione di P. Carlo Colonna, dopo un momento importante per ciò che ha riguardato la sua salute. P. Carlo ha ormai superato le difficoltà fisiche che gli si erano presentate, riprendendo interamente la sua vitalità che si è esplicita, secondo il suo stile, in pubblicazioni di saggi su vari argomenti e un’attenzione alla musica religiosa popolare, oltre a collaborazioni con movimenti di carattere carismatico e altre attività esterne di vario tipo (corsi di esercizi spirituali, lectio, animazione popolare presso gruppi di laici e congregazioni religiose).
La Cappella universitaria rimane, invece, il luogo privilegiato di azione coordinata tra P. Franco Annichiarico, P. Ciro Puzzovio e P. Sergio Ucciardo. La disponibilità, data nelle ore della mattinata per colloqui, confessioni e confronti interpersonali, è diventata, ancora una volta, occasione per incontri interessanti e profondi dove spesso si è colto con tutta evidenza l’azione dello Spirito nel cuore dell’essere umano. Si è trattato soprattutto di un servizio di ascolto e di accoglienza, di preghiera e di discernimento fatto insieme. In Cappella, inoltre, è stato offerto un momento di preghiera e un incontro di lettura biblica, con frequenza settimanale.
Al di fuori della Cappella, il nostro servizio al territorio si è concretizzato, fra le diverse modalità, anche nella collaborazione con i sacerdoti delle parrocchie della diocesi (e non solo quella di Bari) attraverso letture bibliche, esercizi spirituali, giornate di ritiro e l’aiuto dato nei momenti forti dell’anno liturgico.
Quest’anno la Sala, che utilizziamo per le nostre proposte, ha visto un’intensificarsi delle attività rivolte al territorio. Tre i filoni seguiti: tre giorni alla settimana sono stati occupati per la proposta strettamente biblica, attraverso la lectio continuata del libro di Isaia, cicli di incontri su argomenti specifici (le parabole, un confronto fra la figura di Pietro e quella Giuda in relazione alla dinamica del peccato, il discorso della montagna), un laboratorio biblico (un’introduzione al metodo narrativo: imparare a leggere i racconti della Bibbia). Un giorno alla settimana è stato dedicato agli EVO (esercizi nella vita ordinaria). Un altro giorno, invece, dedicato a incontri su argomenti di spiritualità ignaziana (introduzione alla preghiera ignaziana, discernimento spirituale, senso di colpa e senso del peccato).
A tutte queste proposte la risposta dei partecipanti è stata molto positiva.
Come conseguenza dell’anno di EVO 2011-2012, si è costituito un gruppo di persone che, sulla scorta dell’esperienza fatta insieme, ha voluto strutturare un percorso post-EVO che si è concretizzato nel vedersi con regolarità per tutto l’anno con lo scopo di condividere il proprio cammino di fede nella vita ordinaria utilizzando, tra le altre cose, la griglia di lettura che l’esperienza degli esercizi ha fornito loro. Proprio con questo gruppo è stato possibile poter offrire alla città una messa meditata, a scadenza fissa, celebrata nel borgo antico di Bari.
Per concludere questo sguardo, certamente parziale, sull’anno appena trascorso, si sottolinea l’attenzione ai giovani a opera di P. Ciro, come responsabile regionale del MEG. Egli si occupa delle diverse realtà locali che danno visibilità al movimento. Tale incarico lo vede impegnato nella promozione e organizzazione di tutto ciò che aiuta il movimento a crescere e ad essere sempre più significativo nel territorio pugliese.
La comunità dei Padri Gesuiti di Bari

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