Bruxelles. L’Avvento è arrivato…

Cari Amici,

L’Avvento è arrivato e con esso il tempo di prepararsi alla venuta di Nostro Signore in modo più profondo nelle nostre vite. La recente esortazione apostolica di Papa Francesco ci chiama ad evangelizzare e invita ognuno di noi a far questo in luoghi, tempi e culture concrete. È un documento stimolante che può impegnare molto nella lettura e nella riflessione. Penso che esso infonderà nuova energia in tutti noi.
In una recente riunione dei Delegati per l’Educazione provenienti da tutta Europa (JECSE) abbiamo avuto un importante dibattito sulle sfide che attendono il sistema educativo dei Gesuiti in Europa. Abbiamo 158 scuole gesuitiche in tutto il continente. Esse rappresentano una ricca risorsa per la Compagnia nell’adempimento di questa missione evangelizzatrice oggi.
Le nostre scuole devono affrontare alcune sfide:
– come raggiungere più efficacemente i poveri e gli emarginati,
– come avere una più efficace educazione religiosa degli studenti,
– come coinvolgere insegnanti e genitori nel progetto educativo nello spirito di Ignazio.
Sono queste le frontiere a cui i delegati guarderanno nel prossimo anno durante il quale il JECSE definirà un nuovo modo di concepire il proprio lavoro.
Qui a Brussels la Cappella della Resurrezione continua il suo lavoro con una maggiore attenzione ai giovani. Una volta al mese c’é la “sessione Cinema “, dove si vedono insieme film contemporanei cui seguono ricchi dibattiti. Abbiamo anche avviato un gruppo ignaziano di preghiera il venerdì sera. Proprio ora abbiamo una settimana di preghiera guidata – vogliamo aiutare le persone a trovare Gesù in modo nuovo nelle proprie vite e ad essere in grado di sentire l’amore di Dio per ognuno di loro. La chiamata ad evangelizzare fattaci dal Papa sta trovando risposta qui a Brussels, proprio nel cuore dell’Unione Europea.
Vostro in Cristo,

John Dardis SJ
Presidente della Conferenza dei Provinciali europei