Italia. L’eremo di Montecastello dedicato a Carlo Maria Martini
Il cardinal Martini amava l’eremo di Montecastello, una casa di spiritualità incastonata fra cielo e terra, posta su un promontorio roccioso a picco sul lago di Garda, e gli piaceva ritirarsi in questo luogo in preghiera e meditazione. Periodicamente ci ritornava con i vescovi lombardi, a condividere l’esperienza degli esercizi spirituali. Ad accoglierli, un’opera della diocesi di Brescia fondata nel 1950 per iniziativa di Pierino Ebranati (1885-1959), laico impegnato nella formazione di giovani e adulti attraverso la via privilegiata degli esercizi spirituali. Quella casa di preghiera, rinnovata fra il 1993 e il 1997, sorge accanto all’antico santuario della Madonna di Montecastello, risalente al IX secolo. l 4 luglio scorso, con una celebrazione eucaristica presieduta al cardinale Scola e concelebrata dai Vescovi lombardi al termine degli esercizi spirituali predicati da monsignor Renato Corti, vescovo emerito di Novara, l’Eremo di Montecastello è stato intitolato alla figura del cardinale Carlo Maria Martini. La proposta è partita dall’Opera diocesana Carlo e Giulia Milani, proprietaria dell’Eremo, unitamente al direttore don Dino Capra.