Andrea Dall'Asta
Il viaggio della vita
Il libro si propone, attraverso l’analisi di uno tra i più celebri esempi dell’architettura italiana del tardo Rinascimento, progettato da Pellegrino Tibaldi, di offrire una chiave di lettura teologica/esistenziale per comprendere un edificio religioso. Secondo questo intento, come in un vero e proprio viaggio, sono individuati due percorsi che confluiscono in una meta finale, che la tradizione cristiana individua in una meravigliosa città-giardino: se il primo itinerario procede infatti dallo spazio profano di piazza San Fedele per proseguire con la navata fino a raggiungere l’abside, spazio simbolico della Gerusalemme Celeste, il secondo inizia invece con la semi-oscurità della cripta per concludersi con la luminosità della cupola, simbolo del paràdeisos, del giardino della pienezza della comunione tra Dio e uomo. Punto d’intersezione dei due percorsi è l’altare, luogo in cui Dio viene verso di noi e noi verso di lui, come in un appassionato incontro amoroso.
Il libro non intende tanto fornire una compilazione di informazioni storico artistiche, per le quali si rimanda a testi specialistici, quanto piuttosto si propone di suscitare un’esperienza, pro-vocando lo spettatore, interpellandolo, proponendogli un viaggio interiore, affinché, riflettendo sul senso più profondo della propria vita, possa liberamente compiere decisioni.
Si tratta dunque di un testo che può costituire la traccia per una lettura teologica delle chiese a partire dalla Controriforma, il cui impianto resterà praticamente immutato fino alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II.
Biografia
Il gesuita Andrea Dall’Asta (n. 1960 a Fontevivo, Parma), dopo aver studiato architettura a Firenze, entra nella Compagnia di Gesù nel 1988. Dal 2002 dirige la Galleria San Fedele di Milano e dal 2008 la Raccolta Lercaro di Bologna. Ha fondato a Milano nel 2014 il Museo San Fedele. Itinerari di arte e fede.
La sua attenzione è rivolta sia al rapporto tra arte, liturgia e architettura. Scrive su Civiltà Cattolica e su Avvenire. Ha partecipato a importanti progetti come l’adeguamento liturgico della cattedrale di Reggio Emilia, la realizzazione dell’Evangeliario Ambrosiano e l’adeguamento liturgico della basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate. Ha fatto parte del comitato scientifico del Padiglione del Vaticano per la Biennale di Venezia (2013) ed è stato co-curatore della sezione Disegnare il sacro, alla Biennale di Architettura di Venezia (2014).
Oltre numerosi saggi, ha scritto alcuni testi, come: La luce, splendore del vero. Percorsi tra arte, architettura e teologia dall’età paleocristiana al barocco, Ancora, Milano 2015; Eclissi. Oltre il divorzio tra arte e Chiesa, San Paolo edizioni, Cinisello Balsamo (MI) 2016; La rivelazione dell’Apocalisse. Il destino dell’uomo nell’arte tra passato e presente, a cura di Dall’Asta Andrea e di Giovanni Morale, Silvana editoriale, Milano 2015; La Croce e il Volto. Percorsi tra arte, cinema e teologia, Ancora, Milano 2015; Oltre. Le soglie dell’invisibile, a cura di Dall’Asta Andrea e di Francesco Tedeschi, Skira, Milano 2014; Dio storia dell’uomo. Dalla Parola all’immagine, Messaggero edizioni, Padova, 2013; Nascere, il Natale nell’arte, San Paolo edizioni, Cinisello Balsamo (MI) 2012.