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Gesuiti Letture consigliate La mano dell’angelo

Andrea Dall'Asta

La mano dell’angelo

La Vergine delle Rocce di Leonardo: il segreto svelato
Casa editrice Ancora

Per interpretare un capolavoro come la Vergine delle Rocce, opera del genio rivoluzionario di Leonardo da Vinci (1452-1519), occorre essere molto discreti e prudenti. La Vergine delle Rocce è da sempre considerato un dipinto tanto affascinante quanto di difficile lettura, in cui il soggetto tematico si presenta in modo sfuggente. Di che cosa parla realmente? Che cosa sta comunicando? Qual è il suo segreto? Andrea Dall’Asta ne propone una nuova interpretazione, a partire da un dettaglio apparentemente sfuggito a decine di commentatori: che cosa indica davvero la mano dell’angelo? Al termine di una lettura accurata dell’opera, scopriremo che quel dito puntato ci indica il luogo oscuro e misterioso che ha accolto il Figlio di Dio, al cuore del segreto del mondo. Il grembo di Maria è la vera grotta della redenzione.

 

«L’intuizione di Dall’Asta è semplice, ma così forte da sbalestrare l’abitudine del nostro sguardo sul dipinto. L’angelo a fianco di Maria con l’indice della mano destra non indicherebbe il Battista, il precursore, l’ultimo e il più grande dei profeti, come si è sempre affermato. Una lettura che muove il dipinto verso una riflessione sulla passione e sulla morte di Cristo (il Battista è colui che riconosce Gesù come l’Agnus Dei che toglie il peccato del mondo). Così facendo la Vergine passa in secondo livello rispetto al piano percorso dai vettori Angelo-Battista-Gesù. Ecco il punto. Per Andrea Dall’Asta l’angelo dal volto dolcissimo indicherebbe il grembo di Maria. «È questo un dettaglio che non è mai stato osservato – commenta Dall’Asta – forse perché non sempre prestiamo oggi attenzione agli aspetti teologici e biblici o semplicemente perché non abbiamo più le categorie interpretative per riflettere su un’immagine sacra. Se guardiamo infatti la sua mano ci accorgiamo che questa è vista leggermente di scorcio, orientata verso il grembo di Maria, e non verso il Battista. Se la mano indicasse il Precursore dovrebbe essere vista di profilo, come quando come quando indichiamo con sicurezza un oggetto di fronte a noi. Insomma, l’indice della mano dell’angelo non è perpendicolare al Battista, ma leggermente ruotato, in quanto sta indicando il grembo della Vergine». (da Avvenire)

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