Londra. I gesuiti, l’alleanza di Haringey e le rivolte sociali

I rappresentanti della parrocchia dei gesuiti, St Ignatius, a Stamford Hill si sono uniti ai leader della comunità di Haringey in una veglia per la pace e la giustizia, in seguito alle rivolte che, iniziate a Tottenham, si sono diffuse in tutta Londra. “Prendiamo atto dei problemi sociali che dobbiamo affrontare come comunità” ha scritto Suor Eugenia, che è co-presidente del comitato “Haringey Citizens”. “Ma ciò non giustifica l’incendio di case, il saccheggio delle imprese locali, né la distruzione del cuore del nostro quartiere. Tutto ciò non ha portato al miglioramento di Haringey e non è la risposta giusta alle nostre frustrazioni per la mancanza di lavoro, di opportunità per i nostri giovani e per la povertà diffusa”. “Haringey Citizens” è un’alleanza di diverse istituzioni della società civile tra cui chiese, scuole e altre comunità di fede, che lavorano insieme per il bene comune nella zona. Nel comunicato diffuso si sostiene: “Chiediamo subito la fine delle violenze e dei saccheggi. Ieri, eravamo spalla a spalla con gli altri leader della comunità alla Veglia di speranza in High Cross a Tottenham. A lungo termine, ci proponiamo di continuare il nostro lavoro nella costruzione di relazioni responsabili con le persone, le istituzioni locali, la polizia, i politici locali e le imprese. La gente del posto vuole affrontare la sicurezza stradale, costruire relazioni comunitarie e rimediare alla mancanza di opportunità di lavoro nella città”.