Tirana.Medaglione bronzeo alla chiesa del S. Cuore
Nel mese di dicembre 2010 la chiesa del Sacro Cuore di Tirana si è arricchita di un nuovo segno di fede posto alla base dell’altare del Santissimo Sacramento, un medaglione di bronzo, di un metro di diametro, raffigurante un pane che, aprendosi, fa apparire la figura corporea del Signore Gesù, risorto con le piaghe gloriose.
Il donatore è un ingegnere convertito dall’Islam, il quale con quest’opera artistica ha voluto esprimere la sua esperienza vissuta nel rito del Battesimo, che ha coinciso per lui anche con il dono della prima comunione.
Alla benedizione del medaglione si è voluto programmare la presentazione della traduzione in albanese del libro di Renzo Allegri “Il Sangue di Dio, storia dei miracoli eucaristici” pubblicato qualche anno fa in Italia. Ha guidato la tavola rotonda il P. Mario Imperatori, Preside dell’Istituto filosofico-teologico di Scutari, il quale ha aperto gli interventi richiamando quanto Papa Benedetto XVI ha segnalato più volte la stretta relazione tra l’arte e la vita spirituale. Sempre, infatti, lungo i secoli l’esperienza di fede cristiana ha portato nuovi e più attuali modi di vivere il Vangelo e ha ispirato artisti e opere d’arte, che restano nel tempo espressione di fattori culturali. Sono quindi intervenuti il Vescovo ausiliare di Tirana-Durazzo, S.E. Mons George Frendo O.P., il quale ha esposto brevemente la dottrina di S. Tommaso d’Aquino sulla presenza reale di Cristro nell’Eucaristia e P. Ignazio Buffa, già nostro parroco, che ha presentato il libro di Renzo Allegri, pubblicato in albanese nella nostra casa editrice. Il coro polifonico della parrocchia ha eseguito l’Anima Christi composto da mons Marco Frisina.