Il film degli Scolastici su Ignazio
L’occasione è stata offerta dalla pandemia, che ha bloccato a Roma un gruppo di scolastici. Da qui la decisione di utilizzare il tempo per creare un cortometraggio sugli ultimi giorni di Sant’Ignazio di Loyola.
È il racconto di un uomo zoppo, ispirato e incoraggiato dalla visione mistica avuta a La Storta, alle porte di Roma, che entra nella città eterna, ripone tutta la sua fiducia in Cristo e affronta difficili sfide mentre cerca di strutturare un sistema di governo per la congregazione gesuita in rapida crescita. Nelle sue stanze Ignazio passa il tempo a formare e guidare i giovani gesuiti nel crescere nello stesso Spirito che lo ha reso un gigante spirituale nel corso degli anni.
Mentre scrive le costituzioni è spesso ispirato da ulteriori esperienze mistiche. Soffre spesso di dolori addominali che poi si scopre essere calcoli renali e vescicali. Passa il tempo a scrivere migliaia di lettere ai gesuiti, oramai presenti in diverse parti del mondo, guidandoli e assicurandoli della grazia di Dio. Un uomo comune guidato dallo Spirito nel discerne il futuro di quella che sarà la più grande congregazione religiosa maschile del mondo.
Registrato nelle stanze originali di Sant’Ignazio, il breve dramma narrativo cerca di restituire uno sguardo più intimo della vita reale di Sant’Ignazio sulla base di eventi registrati. Prodotto per l’Anno Ignaziano 2021, in cui si celebra il 400° anniversario della sua conversione a Loyola, e i 500 anni della sua canonizzazione, il cortometraggio darà la possibilità ai gesuiti e a tutti i loro collaboratori di conoscere le stanze originali di Sant’Ignazio e il suo stile di vita a Roma. Gli ultimi giorni di Inigo sono narrati come se li registrasse nel suo diario.
La realizzazione a cura del Collegio Internazionale del Gesù con il supporto dell’Ufficio Comunicazione della Curia Generalizia di Roma per offrire, attraverso la storia di un uomo comune, uno strumento di riflessione e stimolo sulla possibile straordinarietà di ciascuno.