Pescara.Il presepe vivente secondo i gesuiti
“Ritrovare una speranza per tutti: un messaggio di solidarietà rivolto a tutta la città di Pescara, nessuno escluso”. Questo è il senso del presepe vivente itinerante preparato dalla parrocchia di Cristo Re a Pescara. Le difficoltà pesano soprattutto sulle spalle dei più deboli e dei giovani. Nelle parrocchie si prega, ma si chiede anche aiuto. Padre Pino Piva esorta alla riflessione, per comprendere quale sia il ruolo di ciascuno, e per aiutare chi ha bisogno. Diverse le iniziative organizzate in occasione del Natale dai gesuiti di Pescara: oltre il presepe, anche il canto del Magnificat interpretato dal soprano Manuela Navelli. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Il Parco, la regia del presepe è affidata a Maria Antonietta Feruglio.
E il 24 si è tenuto il concerto di Natale: al pianoforte Rosella Aceto, voce narrante Antonella Ranieri Liberatore, con la partecipazione del coro di Cristo Re diretto da Piero Pietrunti.