La mobilità umana: tra passato, presente e futuro. Corso per docenti in 3 incontri dal 4 marzo
Dedicato a “La mobilità umana: tra passato, presente e futuro” il corso di formazione per i docenti degli istituti secondari di primo e secondo grado promosso dal Centro Astalli in collaborazione con Centro di formazione per l’attività educativa dei gesuiti d’Italia (CeFAEGI), Fondazione Magis e Scalabrini International Migration Network. Tre appuntamenti, nella sede di via del Collegio Romano 1, con orario 15.30-18.30.
“Mobilità umana e giustizia globale” mercoledì 4 marzo – ore 15.30-18.30
La mobilità umana è una caratteristica fondamentale della storia e strutturale del mondo attuale: identificarne le cause è un’operazione complessa. Oggi le migrazioni hanno assunto caratteristiche che richiedono continuamente nuove soluzioni, e una riflessione più ampia, basata sul concetto di giustizia globale e di tutte le sue implicazioni: economiche, politiche, sociali, culturali ed etiche.
Relatore:
– Lorenzo Prencipe (presidente CSER – Centro Studi Emigrazione Roma)
“Rifugiati e richiedenti asilo: accoglienza e integrazione in Italia” mercoledì 11 marzo 2020 – ore 15.30-18.30
In un tempo in cui l’immigrazione è tema centrale dell’informazione, i migranti sono diventati il perfetto capro espiatorio su cui catalizzare i problemi economici, ambientali, politici e sociali che l’Occidente sembra essere non più in grado di gestire. Le ultime decisioni politiche hanno prodotto effetti molto seri in termini di violazioni dei diritti e di esclusione sociale dei richiedenti asilo e dei titolari di protezione, a scapito dell’accoglienza e dell’integrazione. A scuola è importante fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e valutare il fenomeno migratorio nella sua complessità, riflettere criticamente sul tema dei rifugiati e della migrazione, riconoscere pregiudizi e stereotipi, e distinguere i fatti dalle opinioni.
Relatori:
– Camillo Ripamonti (presidente Centro Astalli) e Andrea Pecoraro (protection associate UNHCR)
“Il futuro delle migrazioni tra ambiente e cittadinanza globale” martedì 17 marzo – ore 15.30-18.30
I cambiamenti climatici e le sue conseguenze sulla pace, la stabilità e la sicurezza riguardano l’interno pianeta: le Nazioni Unite considerano possibile l’esodo di 200 milioni di persone entro il 2050 per le sole cause ambientali. Nell’enciclica “Laudato sì” papa Francesco sottolinea che «Non ci sono due crisi separate, una ambientale e un’altra sociale, bensì una sola e complessa crisi socio-ambientale. Le direttrici per la soluzione richiedono un approccio integrale per combattere la povertà, per restituire la dignità agli esclusi e nello stesso tempo per prendersi cura della natura» (n. 139). In altre parole, «non possiamo fare a meno di riconoscere che un vero approccio ecologico diventa sempre un approccio sociale, che deve integrare la giustizia nelle discussioni sull’ambiente, per ascoltare tanto il grido della terra quanto il grido dei poveri» (n. 49).
Relatori:
– Renato Colizzi (presidente MAGIS) e Arnout Mertens (direttore programmi e innovazione JRS International)
Il corso è gratuito ed è accreditato presso il MIUR per la formazione continua dei docenti. È richiesta la partecipazione a tutti gli incontri per ottenere il rilascio dell’attestato.
Info e prenotazioni
06 69925099 – info@centroastalli.it
All’atto dell’iscrizione si prega di indicare i propri dati anagrafici, di residenza e la scuola di appartenenza.
Il corso è un’attività del progetto CHANGE/AMIF-2017-AG-INTE-01/821630