Emanuele Iula
Monsieur Vincent
“Se non ci si può rispecchiare nella pietra, allora non possiamo farlo neanche con un testo, né con una poesia, né con un brano della Bibbia, né con una storia d’amore. […] Se per rispecchiare si intende riprodurre il rovescio di ciò che si ha davanti, allora niente rispecchia niente, men che meno la pietra. Se invece intendiamo il rispecchiare come un modo di riconoscere qualcosa in chi ci sta di fronte, di coglierne il linguaggio nascosto, allora anche la pietra è capace di immaginazione, di canto e di poesia. A tutti quelli che sanno rispecchiare e farsi rispecchiare in questo modo, Chartres ha tanto da dire” (p. 11)