La bussola riparte con altri 40 giovani
Parola, condivisione e un kit utile per tutti i giorni.
Sono una quarantina e hanno 25 anni di media i giovani che hanno iniziato quest’anno il percorso della “bussola”. La proposta, nata nel 2012 a Milano dai gesuiti di Villapizzone, propone otto incontri mensili, da ottobre a maggio, dalle 10 alle 17.
“Alcuni dei ragazzi” spiega p. Beppe Lavelli, referente dell’itinerario “provengono dalle attività estive proposte a Selva di Val Gardena ma in gran parte arrivano dal passaparola di amici, genitori, parenti”.
Ingredienti principali sono la preghiera e la meditazione ampia su un brano biblico al mattino, con un tempo di condivisione. Poi dopo il pranzo, spazio, di volta in volta, a diversi approfondimenti: dal metodo di preghiera alle regole del discernimento, dall’ esame di coscienza alle testimonianze “due quelle offerte: una sulla vita consacrata, l’altra su quella matrimoniale”.
È un percorso per giovani dai 19 ai 35 anni” racconta Margherita che lo ha sperimentato due anni fa. “Una fase della vita in cui i giovani si trovano davanti le prime grandi scelte: se optare o meno per l’università, sposarsi, entrare in qualche ordine. Passare dalla bussola ti permette di ricevere una cassetta degli attrezzi per affrontarle e per tutta la vita. Oltre alle regole del discernimento vengono offerti spunti di riflessione e meditazione della Parola per una rilettura della propria vita da condividere con un gruppo di amici che si forma lungo il percorso”.