Cvx-Lms, campi di volontariato a Cuba
Scuola di italiano e animazione con i giovani e i disabili. Sono i tre grandi filoni di impegno dei campi scuola estivi promossi dalla Cvx-Lms a Cuba. Giunti alla 15ma edizione, l’ultimo si è concluso il 21 agosto e ha visto la partecipazione di 38 volontari provenienti da Roma (per lo più dal giro del Liceo Visconti), poi da Milano, Torino, interland di Napoli e Firenze. Accolti nel convento delle suore Brigidine all’Avana vecchia, il gruppo si concentrato in tre attività di servizio, seguendo la tradizione degli ultimi dieci anni: scuola d’italiano presso lo storico Colegio de Belen (che fu scuola dei gesuiti fino al 1927), animazione giovanile nella parrocchia del Pilar (centro Avana), animazione tra i disabili dell’asilo governativo Edad de Oro.
Molto forte l’impatto su tutti, incluso la dozzina di veterani che han fatto da guida ai nuovi. Tra questi, 4 hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione amministrato direttamente dal padre Massimo Nevola, per delega del card. Juan Garcia, arcivescovo dell’Avana. Otto volontari avevano appena concluso l’esame di maturità. Unanime la risonanza sintetizzata dalle parole di Edoardo: «È stato un vero ciclone di emozioni che ha rivoluzionato l’anima, aprendola all’esperienza più forte e bella compiuta nella mia vita». Dalla fede incerta, talvolta tormentata da dubbi costanti, Edoardo ha sperimentato già dopo cinque giorni, il crollo delle sue barriere ideologiche e delle resistenze a lasciarsi giocare senza riserve nell’amare e nel lasciarsi amare.
«Forse alcuni compagni immaginano che ci siamo divertiti nelle discoteche cubane o siamo andati in spiaggia a bere il mojito stesi sotto una palma. Quasi nulla di tutto ciò. La gioia che ricevi nel renderti conto che i tuoi piccoli sforzi stanno portando felicità a piccoli, giovani, anziani o disabili, non ha paragoni. Stiamo su un altro livello. Iniziamo a capire cos’è la “vita vera” o la “vita nuova” di cui parla il Vangelo».
