John Dardis SJ. Gesuiti, un piano per l’Europa

Cari amici, dall’ultima volta che ho scritto si è tenuta una riunione speciale del Consiglio della Conferenza dei Provinciali. Lo scopo era fare un piano strategico per il Cep per i prossimi 3-4 anni. Come primo punto abbiamo parlato di evangelizzazione e della sua importanza in Europa, in un tempo di forte secolarizzazione. Il carisma dei gesuiti è l’apertura alla cultura, il cercare Dio in tutte le cose e portare le persone alla stessa scoperta. Questo è il nostro dono speciale alla Chiesa. E’ fondamentale nel nostro carisma condurre le persone a fare esperienza di Dio.
La seconda idea centrale emersa dalla nostra discussione è stato un focus sui giovani. Essi sono il futuro del nostro continente e della nostra Chiesa. Nelle loro vite spesso vediamo la difficile armonizzazione tra le sfide di una modernità laica e l’eredità cristiana in cui molto sono cresciuti. Essi fanno esperienza delle crisi e del conflitto forse più di altri. Sono portatori di ideali, hanno bisogno del nostro sostegno. Ovunque i giovani hanno fame profonda e grande potenziale. Possiamo aiutarli a vivere quel potenziale e a svilupparlo?
Nell’area del dialogo interreligioso il punto chiave che è emerso è che questo tema richiama più dialoghi: l’Islam non è l’unico gruppo con cui dobbiamo dialogare, sebbene esso sia, probabilmemente, il più complesso è difficile. Ma non dobbiamo dimenticare l’invito ecumenico a dialogare in Europa tra Chiese cristiane.
Quindi abbiamo esaminato le risorse che di cui avremmo bisogno per portare avanti la nostra missione. E’ palese che i nostri gruppi europei – oltre 25 nei fatti – possono dare un grande aiuto ad affrontare questi temi.
Infine è stata sottolineato l’importanza di aiutare un rinnovamento della Chiesa in Europa. Nelle società europee abbiamo bisogno di una Chiesa più umile, che serva le persone, che promuova la fede in modo positivo, che eviti di mettersi sulla difensiva. Abbiamo visto molti scandali in alcuni paesi europei in relazione alla Chiesa.
Cosa dobbiamo fare per rinnovare noi stessi e la nostra Chiesa? In questo le Case di Roma possono giocare un ruolo chiave, per la missione che hanno di formare leaders, laici e religiosi, per la Chiesa, e così possono avere un ruolo importante nel rinnovare la leadership e la stessa Chiesa.
Quanto all’Africa, la Commissione Mista delle due Conferenze di Europa e Africa-Madagascar si sta rinnovando. Molti membri della Commissione, di entrambe le Conferenze, stanno termimando il loro incarico come Provinciali e al momento si sta vagliando un nuovo mandato. Il piano strategico che sarà sviluppato con le differenze Assistenze verrà presentato in ottobre alla Conferenza dei Provinciali. Per favore pregate per questa importante iniziativa. Ricordiamo le persone del Giappone, che combattono con le conseguenze del terremoto, dello tsunami e della crisi radioattiva e le persone della Libia che sono in grande sofferenza.

Vostro in Cristo, John Dardis, SJ
Presidente della Conferenza dei Provinciali Europei