MAGIS.Riunione a Madrid della rete Xavier
Si è riunita a Madrid lo scorso 6 ottobre la Rete Xavier, rete europea di Ong operanti nel campo della cooperazione internazionale legate alla Compagnia di Gesù. Oltre al MAGIS fanno parte del network le Fondazioni spagnole Alboan ed Entreculturas, le organizzazioni portoghesi Leigos e Fundaçao Gonçalo da Silveira e la procura tedesca Jesuitenmission.
Si è trattata della terza ed ultima riunione del Consiglio Direttivo della Rete nel 2011. Quella di ottobre si svolge come abitudine il giorno prima del vertice annuale di tutti i Procuratori delle Missioni e delle ONG d’Europa che si è tenuto dal 7 all’8 ottobre. Per la Fondazione MAGIS ha partecipato ai due appuntamenti il presidente Marco Petrini.
«La novità più importante è stata per tutti i partecipanti poter conoscere personalmente padre John Dardis sj, nuovo Presidente della Conferenza dei Provinciali d’Europa, e padre Jose Ignacio García sj, delegato per l’apostolato sociale a livello europeo», osserva Petrini. «Padre García sarà un risorsa molto importante per la Rete Xavier perché dal suo ufficio di Bruxelles potrà avere rapporti costanti con le istituzioni dell’Unione europea». La riunione di Madrid è stata anche l’occasione per fare il punto sui progetti comuni a partire da quelli in Amazzonia e per condividere come ciascun ente ha risposto alla grave crisi in Corno d’Africa.
Di Africa orientale e di Asia, si è parlato anche nei giorni successivi (7 e 8 ottobre) in occasione del vertice annuale dei Procuratori delle Missioni e delle ong d’Europa.
Durante l’incontro si sono succedute relazioni e testimonianze di Padre Mark Raper SJ, Presidente della Conferenza della Regione dell’Asia-Pacifico (JCAP), padre John Lee, Provinciale della Cina, e Padre Michael Lewis SJ, nuovo presidente del JESAM – Jesuit Superiors of Africa and Madagascar.
«Questo è il secolo delle migrazioni», ha detto padre Raper illustrando insieme a padre Lee il lavoro che i gesuiti stanno svolgendo in un continente «così grande e culturalmente diverso come l’Asia». Non solo i migranti, ma anche ecologia e istruzione sono i settori di intervento della Conferenza della Regione dell’Asia-Pacifico. «Il 65 per cento degli insegnanti non ha alcuna formazione e noi siamo chiamati a fare qualcosa per colmare questa lacuna».
Per l’Africa Padre Lewis ha esposto quella che secondo lui è la forza di questo continente. «Il 50 per cento della popolazione africana ha meno di 25 anni. Dobbiamo trarre benefici dalla loro forza ed entusiasmo», è l’invito che padre Lewis ha rivolto ai presenti.
