Roma. Un saggio di Francesco a La Civiltà Cattolica su «Fede e umanesimo»

In occasione del quinto Congresso ecclesiale nazionale di Firenze (9-13 novembre 2015) La Civiltà Cattolica ha pubblicato un testo dell’allora padre J. M. Bergoglio dedicato al tema del rapporto tra fede e umanesimo.

Papa Francesco lo ha rivisto appositamente per la sua pubblicazione sulla Civiltà Cattolica e adesso è in uscita in traduzione anche su altre riviste culturali della Compagnia di Gesù. Il Corriere della Sera lo ha anticipato il giorno precedente l’uscita dedicandogli una pagina intera. Il testo riprende larga parte del discorso inaugurale e di quello del saluto finale che l’allora p. Bergoglio rivolse ai partecipanti al Congresso Internazionale svoltosi nel 1985 nella Facoltà di Teologia di San Miguel (Argentina).

In questa sua riflessione egli poneva in risalto il fatto che le diverse culture, frutto della sapienza dei popoli, sono un riflesso della Sapienza di Dio. La sapienza umana è contemplazione che ha origine dal cuore e dalla memoria dei popoli. Essa è luogo privilegiato di mediazione tra il Vangelo e gli uomini, ed è frutto del lavoro collettivo nel corso della storia. Da qui il compito di evangelizzare le culture e di inculturare il Vangelo, così come il p. Pedro Arrupe lo ha proposto.

Bergoglio esprime inoltre la necessità, da una parte, di una «contemplazione sapienziale delle culture» e, dall’altra, di «una santità che non teme il conflitto ed è capace di costanza e pazienza» apostolica, vincendo con parresia ogni paura e ogni forma di «estremismo di centro».