Ripensare il rapporto tra Bibbia e psicoanalisi

In Gregoriana un seminario di sette incontri mensili intitolato «L’avvenire di un’illusione»? su Bibbia e Psicanalisi, a partire da venerdì 12 gennaio 2018

Usciva 90 anni fa «L’avvenire di un’illusione», l’opera dove Sigmund Freud proponeva un’analisi del “bisogno religioso” nelle sue dimensioni psicologiche e inconsce. Da allora sono trascorse stagioni di reciproco sospetto tra alcuni settori della psicanalisi freudiana come pure della Chiesa. E oggi? Bibbia e psicanalisi rappresentano ancora due sponde opposte? «Sono visioni dell’umano che si interpretano – sostiene il biblista cappuccino Mario Cucca. – Possiamo dire che le radici della psicoanalisi sono bibliche».

Per affrontare queste tematiche il Centro Fede e Cultura “Alberto Hurtado” della Gregoriana e l’Istituto di Ricerca di Psicanalisi Applicata (IRPA), con la partecipazione del Vicariato di Roma, propongono il seminario «L’avvenire di un’illusione? Ripensare il rapporto tra Bibbia e Psicoanalisi». La direzione scientifica è affidata allo psicanalista Massimo Recalcati, al biblista Mario Cucca e al gesuita Sandro Barlone, direttore del Centro Hurtado della Gregoriana.

Il seminario, che non richiede iscrizione ed è aperto a tutti, sarà composto di sette incontri – ognuno composto da una corposa lezione frontale e da un successivo dibattito – i quali avranno luogo ogni mese, il venerdì, dalle ore 15 alle ore 18:30. Primo incontro venerdì 12 gennaio 2018 con il filosofo Silvano Petrosino su «Esperienza e narrazione: la logica del logos biblico». Il 16 febbraio interverrà Mario Cucca su «L’incidenza della parola: la parola profetica come taglio», mentre il 16 marzo sarà la volta di Massimo Recalcati sul tema «Portare a compimento la Legge: Legge e fantasma sacrificale».

Due appuntamenti ad aprile: venerdì 6 con la teologa Lucia Vantini («Discorso dell’Altro, discorso dell’altra: quel che resta del desiderio») e venerdì 27 con lo psicanalista Nicolò Terminio («Preghiera e fantasma inconscio»). Il 18 maggio incontro con lo psicanalista domenicano Costantino Gilardi a proposito di «L’uomo Mosè: l’ultima elaborazione freudiana della religione». La lezione conclusiva del 15 giugno sarà affidata al Priore di Bose, Luciano Manicardi, sul tema dell’invidia: «Tra “occhio cattivo” (Matteo 20,15) e “seno cattivo” (Melanie Klein)».

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