“Adelante, pellegrino! – In cammino con lo stile di Ignazio”

Un pellegrinaggio in tre tappe, da Formia a Roma, dal 22 al 25 aprile, ripercorrendo i passi di Ignazio, che a Gaeta, vicino a Formia sbarcò per il primo viaggio in Italia. A proporlo sono stati gli stessi ragazzi, incontrati il maggio 2021 da p. Sosa all’inizio dell’Anno Ignaziano.

Una proposta nata dall’ascolto dei giovani

“Il 30 maggio ci eravamo chiesti” spiega p. Marco Colò, coordinatore per la EUM delle iniziative per i 500 anni della conversione di Sant’Ignazio “come ripartire dopo le ferite che subiamo nella vita, come usare il discernimento per rimettere ordine nelle nostre priorità, come lasciar trasformare la nostra vita dall’incontro con persone marginali, come mantenere un’attitudine contemplativa nella vita quotidiana”.

Il dialogo col padre Generale aveva voluto essere l’occasione perché i giovani presentassero esplicitamente delle richieste alla Compagnia, perché meglio li sostenga nei loro cammini di formazione alla vita adulta. “Hanno chiesto una più ampia disponibilità delle risorse della spiritualità ignaziana, fino dalla giovanissima età, attenzione a cammini dove interiorità e azione siano meglio integrate, aiuto nell’affrontare le questioni legate alla crisi ecologica e mondiale”.

Sia nella fase di preparazione che nella svolgimento hanno chiesto di poter realizzare un vero pellegrinaggio a piedi, sui passi di Sant’Ignazio”. Così è nata l’iniziativa “Adelante, pellegrino! – In cammino con lo stile di Ignazio”.

Gli obiettivi

“Si tratta di una risposta al desiderio dei giovani di uscire dai propri gruppi di appartenenza per incontrare altri giovani, in vista di un arricchimento reciproco. Sono infatti riconoscenti per il bene che ricevono dalla realtà apostolica a cui appartengono, ma allo stesso tempo sentono che manca loro qualcosa. Vogliamo poi recuperare uno spazio sano, dopo questi anni di pandemia segnati da grandi limitazioni al movimento e alle relazioni.

Ancora, siamo in un mondo da reinventare. Se vogliamo siamo in un cambio di epoca. Ed eccoci dunque a chiederci: come vivere da giovani, con slancio e speranza, questo passaggio epocale segnato da grande incertezza e serie minacce alla pace e alla vita del Pianeta?”

Il programma

“È un pellegrinaggio e perciò, prima di tutto, si cammina. Il cammino è già un buono strumento di esperienza spirituale nel suo mettere alla prova il nostro carattere, nel confrontarci coi nostri limiti, nel ridurci all’essenzialità, nel farci scoprire il sostegno di compagni di viaggio e del Compagno di viaggio, che è Dio”.

Il percorso prevede tre tappe – Formia/Fondi, Velletri/Pavona, Appia Antica – di circa 20km al giorno, accompagnate ciascuna da una domanda, che darà forma a tempi di preghiera e condivisione:

– come essere protagonisti nel mondo? É il tema della leadership. Un giovane davanti alle incertezze di questa epoca, o si ritira – e sappiamo che una certa depressione, acuita durante la pandemia, segna l’attuale mondo giovanile – o si mette in movimento per una riforma della società. Ignazio il riformatore può esserci da guida. E anche la Laudato si e la Fratelli tutti sono una bussola importante.

– Come trovare Dio in ogni situazione? Qui siamo al cuore della spiritualità ignaziana. Eppure c’è sempre bisogno di ridirsi che cosa questo significa veramente. Per esempio, si impara a trovare Dio in tutte le cose se si celebra con i fratelli e le sorelle, e si ha l’abitudine a frequentare la Parola.

– Quale chiesa sogniamo? Ignazio amava la Chiesa con spontaneità, nella consapevolezza che da questa riceveva il dono più grande: la fede. Anche se la Chiesa l’ha messo alla prova, in lui questo amore è rimasto sempre vivo e forte. Non ultimo, della Chiesa è stato un rinnovatore.

Camminerà e dialogherà con i giovani il Provinciale, p. Roberto Del Riccio. Per ogni tappa sono previsti incontri con altri testimoni, religiose e laici. Il pellegrinaggio aperto ad una massimo di 100 giovani, si concluderà il 25 aprile pomeriggio con la celebrazione della messa nella chiesa di Sant’Ignazio a Roma.

Per informazioni contatta iy.youth@gesuiti.it