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A Palermo nasce “la Cueva”

350 metri quadrati nel cuore della città: un appartamento di privati, dato in uso ai gesuiti, che partecipano alle spese di manutenzione. Venti posti letto, tre bagni, una cucina, un grande salone per gli incontri, una sala social, uno spazio per coworking, smart working, svago.

“Un luogo dove accogliere, rigenerare, promuovere” spiega Francesco Cavallini SJ.

“Fare in primis attività con i ragazzi di Palermo: incontri, riunioni, ma anche pranzi, cene, attività, in uno spazio idoneo e accogliente. Promuovere poi un’accoglienza semplice, immediata, sobria, con letti a castello dove ospitare gruppi scout, realtà parrocchiali, famiglie per attività di servizio e formazione con percorsi antimafia. Palermo permette di coniugare arte, natura, spiritualità. Infine avere un luogo in cui persone che hanno bisogno di uno spazio di riflessione, un tempo di revisione, possano rigenerarsi, essere accolte in autogestione, pregare, svagarsi, fare servizio”.

Il nome è stato scelto da un gruppo di ragazzi che frequentava dall’inizio i nuovi spazi. “Ha messo d’accordo tutti perchè risente dell’influenza spagnola presente a Palermo, ricorda l’ambiente in cui ci si ripara, si trova rifugio ma non per stare dentro. Piuttosto per crescere ed uscire. Rimanda all’introspezione, ad un cammino interiore, al mito della caverna di Platone, nella ricerca di una vita vera. Per noi gesuiti è poi il luogo in cui Ignazio riceve le intuizioni migliori”.

La proposta per i giovani al momento prevede il mercoledì una cena aperta a tutti, “per vivere convivialità e accoglienza, costruire nuove e belle relazioni”. Il martedì una proposta under 30 Progettare, un percorso sulle scelte. Il giovedì per gli over 30 Costruire: vita e storie . Venerdì iniziative saltuarie per ragazzi di 17 e 18 anni e proposte culturali, artistiche e di svago nei giorni restanti. Gli spazi sono stati arredati recuperando mobili usati con l’aiuto di alcuni ragazzi del Centro Astalli e comprando il resto con il supporto della CVX di Palermo.

Un impegno, quello dei gesuiti, nella città già forte e radicato nel mondo della scuola, accanto a ragazzi, famiglie, docenti con l’Istituto e Campus Gonzaga, l’Istituto Arrupe e l’impegno socio-politico e Casa Professa nel quartiere Ballarò con i religiosi a disposizione della comunità.

Info: Facebook la Cueva Mail: cavallini.f@gesuiti.it

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