Chi è l’uomo?

Chi è l’uomo? L’antropologia di Genesi 1-11 è il terzo volume postumo di P. Saverio Corradino. Il primo è stato Judith. Il libro di una vita, a cura di P. Pino Stancari, Rubbettino 2002; il secondo, Il potere nella Bibbia. L’autorità come servizio, a cura di Fabrizio Fabrizi, Pazzini, 2010 (rist. 2012). Benché siano passati quindici anni dalla scomparsa dell’autore, il libro si presenta con una attualità impressionante. Si tratta di un commento ai capitoli 1-11 del libro della Genesi e si   conclude con la storia di Abramo, «l’emblema dell’antropologia sottesa al libro sacro». La tesi di fondo: l’uomo è il culmine della creazione, ma ne è in qualche modo anche il fallimento. Tuttavia il creatore non si pente della sua opera. Il commento è scritto con straordinario rigore scientifico e con penetrazione di fede. La lettura costituisce una autentica esperienza spirituale, un incontro con il Dio di Abramo e dei Padri, il Dio dell’imprevedibile, il Dio che si manifesta nella fede. Vi emerge anche il carisma specifico del p. Corradino, che è l’interpretazione sapienziale  della Scrittura, in cui egli è maestro.