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Ultimi voti e ordinazioni in Romania

Venerdì 1 settembre, alle 18.00, nel giardino del Centro Manresa di Cluj, i padri Claudiu Miklos, Iosif Șandoru e Vasile Tofană hanno emesso i loro voti solenni nella Compagnia di Gesù di fronte al padre Provinciale Roberto del Riccio. Alla messa festiva hanno partecipato, insieme alle famiglie e ad alcuni compagni dalla provincia EUM, molti giovani e sacerdoti amici provenienti da tutta la Romania. Il vescovo greco-cattolico di Cluj, Claudiu Pop, ha espresso il suo apprezzamento per la presenza e la dedicazione dei gesuiti nel servizio della chiesa locale. P. Iosif Șandoru ha condiviso a nome di tutti un sentito ringraziamento a Dio, alla Compagnia e a tutti i presenti per il grande dono della vocazione vissuta in comunione. “È Dio Colui che ci tiene, ci sostiene e ci mantiene nella giusta traiettoria delle nostre vocazioni, cammino verso di Lui. La nostra fedeltà è approssimativa e tentennante, la sua è assoluta e precisa. A Lui sia la lode e la maggior gloria per sempre!”.

Sabato 2 settembre 2023, nella chiesa degli Scolopi di Cluj Napoca, costruita dai gesuiti nel XVIII secolo, lo scolastico Ambrozie Mengheriș è stato ordinato sacerdote da Mons. László Kerekes, vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Alba Iulia. Alla celebrazione dell’ordinazione hanno partecipato molte persone che lo hanno accompagnato nel corso degli anni, tra cui familiari, parenti, confratelli gesuiti e amici provenienti da diverse parti del Paese e dall’estero. C’erano accanto a lui persone del villaggio natale Ciucani, di Bucarest, dove ha svolto un anno di magistero e di Satu Mare, dove negli ultimi anni ha collaborato con la parrocchia Calvaria. Dopo la Messa, è seguito un banchetto per festeggiare con i suoi cari questo importante evento della sua vita. (Ambrozie Mengheriș)

Domenica 3 settembre 2023, lo scolastico Roman Andrei è stato ordinato sacerdote da Mons. Claudiu Lucian Pop, presso la Cattedrale della Trasfigurazione a Cluj- Napoca, con il rito greco-cattolico: tre volte intorno all’altare, dove il candidato bacia/venera ogni volta gli angoli dell’altare, il luogo in cui è chiamato ad offrire il sacrificio senza sangue per il Popolo di Dio, in questi momenti di “danza” sacra, la corale canta tre inni in cui vengono invocati i santi martiri le cui reliquie sono poste nell’altare stesso, come comunione tra la Chiesa militante e la Chiesa trionfante.

“Per me è stato il momento più edificante: baciare gli angoli dell’altare, essendo accompagnato dai miei due confratelli, Vasile Tofană e Iulian Budău, mentre tutta l’assistenza pregava per me. Anche se si tratta solo della parte introduttiva del rito stesso, vi confesso che per me sono stati i momenti più forti e più intensi della Messa d’ordinazione” ha sottolineato p. Andrei Roman.

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